mercoledì 26 settembre 2012

Margarita on the rocks con spicchi di Kerouac


Dopo un sagace viaggio Americano on the road, ho ripercorso i passi di sua maestà beatnik Jack Kerouac, papà illegittimo di tutti quei fattoni che poi affolleranno lo scenario di metà anni '60.
Lo scopo? Trovare il modo giusto per cucinarlo.
E al Vesuvio Cafè di San Francisco, vicino alla Jack Kerouac Alley, storico quartier generale degli autori della Beat Generation, mi è stato riferito che niente era gradito allo scrittore quanto un bicchiere di margarita durante un concerto Jazz.

Ecco la ricetta:

- Prendete un bicchiere e bagnate il suo bordo con uno spicchio di Kerouac.
 -Intingete il bicchiere nel sale per dare un effetto "brinato".
-Mettete il bicchiere così preparato nel freezer e fatelo raffreddare bene.
 -Nel frattempo riempite per ¾ uno shaker con dei cubetti di ghiaccio
- aggiungete 2 decimi di spremuta di Kerouac, 2 di Cointreau e 6 di Tequila
 -Shakerate energicamente per 8 secondi, quindi filtrate il tutto nella "coppa margarita".

Il risultato non me lo ricordo perchè ero ubriaco.

Un Cammello sulla Jack Kerouac Alley