giovedì 18 febbraio 2010

I buffi animaletti sessuali pt.2 - La VULVA VULGARIS



Sebbene possa facilmente essere confusa con una pianta per il superficiale strato mimetico di scaglie legnose e fogliame, la Vulva Vulgaris appartiene al regno animale. Attraverso la lubrificazione delle grandi labbra superiori tramite uno speciale liquido ricco di carboidrati, la creatura è solita attirare insetti e atropodi di ogni specie dei quali si ciba voracemente. E' dall' adattamento a quegli ambienti caratteristici del Mesozoico, come paludi, torbiere, in cui il suolo per la forte acidità è povero o privo di nutrienti e azoto, che quest'ultimo viene così integrato dalla pianta attraverso le digestione delle proteine animali. La peculiarità di questo animale è la coincidenza anatomica tra cervello e clitoride. Ha dell'incredibile la scoperta che il loro clitoride, adeguatamente stimolato grazie alla masticazione, è in grado di attivare il sistema encefalico. La dottoressa  Mario Luigi, docente di xenozootica all'Università di Pisa, ne ipotizza il plausibile funzionamento:"Spesso la Vulva rimaneva ferma per giorni in uno stesso luogo ad attendere la preda, in quanto, senza nutrimento, non poteva avvenire la conseguente stimolazione del cervello-clitoride e, dunque, l'attivazione del sistema nervoso. Non era altri che uno straordinario sistema di propulsione cerebrosessuale". Ma la sussistenza delle creature fu difficoltosa a causa delle frequenti incursioni di Fallosauri che ne abbatterono diversi esemplari a colpi di testicoli.

venerdì 12 febbraio 2010

I vantaggi dell'amicizia


Questa breve storia nasce come omaggio a un mio caro amico spastico.

La grande amicizia che ci ha legato, la sua grave malattia, sono state per me fonte di ispirazione per lo struggente racconto che vedrà il buon Valerio nei panni del suo eroe Tex. E credere nei propri eroi è necessario, perchè ci si convince di poter sconfiggere qualsiasi avversario, anche quando quest' ultimo è ostico ed è un tumore al cervello.

Lasciate un piccolo commento se volete dare il vostro sostegno per la sua lotta contro la malattia che lo affligge. INSIEME ce la possiamo fare...