venerdì 27 novembre 2009

Stoccazzolma

Dopo cinque giorni di febbricitante scarpinamento nel gelo che penetra noncurante la carne umana, dopo mirabolanti avventure mestruali, dodici ore di sonno in una notte sola, trentordici ore senza sedersi, peti olandesi notturni, banane gay, onde energetiche a dormienti maestri Zen, baldorie spropositate con ispanici dai neuroni liquefatti, dopo aver arrancato tra svedesi belle come la madonna facendoci vergognare delle nostre imperfezioni cutanee, aver turlupinato negozianti e segregato i nostri pochi denari ben radicati in tasca negli aperti cieli del mondo.... dopo tutto questo giunge la documentazione illustrata del viaggio (fatta en plen air, o come cacchio dicono quegli sfuggevoli omosessuali di provincia).






Questo è il tragico momento in cui scopriamo che 500 corone si sono vaporizzate nel vuoto. Due ore dopo l'arrivo.


Chi è stato a Stoccolma sa di cosa parlo. PIANGERE NATICHE PERFETTE DAGLI OCCHI.
Il mio unico compagggno di viaggio Simone.(è fatto proprio così)
Un vichingo bresciano stracciapalle che insulta Odino. Realizzato al buyo.

Simone Campisano che mi ha fatto un ritratto mentre leggevo sull'aereo.

2 commenti:

  1. Vabbè allora la camera 4 dove la mettiamo??? e il camerero!!!! e la turca! e yo me pregunto???! eh eh paolo, nn omettere cose importanti!

    Cmq io le 500 corone me le sogno la notte!!! XD
    Complimenti per i disegni, sopratutto l'ultimo.

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