martedì 20 novembre 2012
Se Yoko Ono fosse stata un pollo allo spiedo
Questa è un'illustrazione fatta per un articolo di Lucha Libre, galante rivista di approfondimento culturale della quale vi è stata l'inaugurazione questa domenica, con relativa mostra e primo numero in omaggio.
Sempre in tema di cosce di pollo, invece, questo giovedì ci sarà l'esposizione dell'InFame Studio, la triade di disegnatori composta da Spugna, Marco Caselli e me medesimo.
Si svolgerà tutto all'interno della San Maurilio Fine Art, neonata galleria d'arte situata nel centro storico di Milano. Ci sarà anche un Live painting + rinfresco e,per chi volesse, le opere esposte sono in vendita.
Tutte le info QUI
Un ringraziamento ufficiale a Yoko Ono per essersi prestata come modella per la mia copia dal vero.
Etichette:
acquerello,
anatomia,
animali,
ceto medio,
esibizione,
homage,
lussuria,
nudismo,
pollame,
sesso
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
bellissimo!
RispondiEliminaNon avevo mai visto Yoko ridotta così ...l'immagine è di culto, una delle più note della storia del rock, che mostrava la devozione totale per Yoko da parte di John. Ci vuole coraggio a ridural così. Complimenti.
RispondiEliminaCoraggio è dono di pochi.
RispondiEliminal'amore trionfa sempre! bellissimo!
RispondiElimina